Informazioni Utili

… antica terra storica, TERRA SANTA di molte Religioni Monoteiste!
Il paese e’ piccolo per estensione … ma grande per la sua storia, la cultura, la scienza, le religioni e i suoi multietnici cittadini.
La popolazione  conta circa 7,3 milioni di abitanti, originari da più di 100 paesi diversi.
I forti contrasti creati dai colori del mare, da quelli caldi del deserto, dagli abiti delle popolazioni provenienti da piu’ lontano, ai beduini che ancora oggi vivono da nomadi; per gli ibis sempre fioriti, per la storia nel deserto e di chi lo percorse dall’antichitа’ attraverso la via delle spezie danno di questo Paese uno spettacolo indimenticabile.


Informazioni Generali

Posizione e Territorio:
Il territorio e’molto vario con valli, colline, montagne e poi spiagge, che offrono una bellezza da scoprire personalmente dalla fertilita’ dei Kibbutz, al deserto del Neghev, al Golfo di Eilat sul Mar Rosso, dalla regione del Mar Morto, il posto piu’ basso della terra con oltre 400 metri sotto il livello del mare alle coste sabbiose del Mar mediterraneo.
Il fiume più importante è il Giordano, che scorre dalla valle di Khula passando per il lago Kineret e il Mar Morto; i suoi tre brevi afflunenti, Dan, Hermon e Snir attraversano paesaggi la cui bellezza e’ rinomata tanto da attrarre un gran numero di turisti. Lungo la pianura costiera vi sono anche diversi fiumi perenni, tra cui Taninim ("coccodrilli") e Yarkon. Alcuni corsi d'acqua, che discendono dalle ripide regioni montane verso est, hanno dato origine a suggestivi canyons. Anche il deserto del Neghev è scavato da impressionanti canyons, creati dai maggiori corsi d'acqua israeliani, che pero’ nei mesi invernali, rischiano di inondarlo.
Le maggiori masse d'acqua di Israele sono il lago di Kineret (Mare di Galilea) e il Mar Morto. Il lago di Kineret è la più ampia riserva di acqua dolce, frequentato dagli appassionati del nuoto e sede dei luoghi sacri del Cristianesimo. Il Mar Morto attira sia gli amanti della natura sia i turisti interessati al potere curativo delle sue acque.
Grazie alla sua posizione geografica, favorite da un incrocio climatico e geografico, Israele offre una sorprendente ricchezza di vegetazione riscontrabile per la maggior parte nella regione mediterranea, sotto forma di bosco e sottobosco e vanta approssimativamente 2.380 specie di piante, comprese molte varietà esclusive del luogo.
 Sebbene il territorio sia stato spesso deforestato dall'uomo, nelle regioni montane, come il monte Carmelo e il monte Meron in Galilea si trovano tuttora importanti rimanenze di foreste indigene. Nelle zone desertiche la vegetazione è disseminata da specie subtropicali in poche aree popolate, come Ein Gedi e la Valle del Giordano; nelle regioni semi-aride è possibile trovare sia le piante del deserto sia la vegetazione mediterranea. In Israele vi sono anche diversi orti botanici, tra cui il campus del Monte Scopus all'Università Ebraica di Gerusalemme, dedicato interamente alla vegetazione selvatica del posto.
La fauna e’ molto ricca per l'habitat naturale, include persino animali originari dalle zone limitrofe, in particolare insetti e uccelli, sebbene ci siano anche rettili e mammiferi. Vi sono infatti circa 100 specie di mammiferi, un numero impressionante se confrontato alle 140 specie che vivono in tutta l'estensione dell'Europa.  Molti mammiferi sono rari o prevalentemente notturni, ma altri si incontrano facilmente, come cervi, stambecchi, iraci delle rocce e sciacalli.
Oltre 500 specie di uccelli sono diffuse in tutta Israele, che è il "collo di bottiglia" di molti sentieri migratori, durante le stagioni primavera-autunno. Le migrazioni possono essere osservate dalla Riserva di Ha-Khula, dal kibbutz di Kfar Ruppin nella valle di Beit She'an, dal centro del bird watching del Kibbutz di Lotan, nella regione di Arava e al Centro Internazionale di Osservazione e Ricerca di Eilat.
La punta meridionale, sulla costa del Mar Rosso, è ricca di fauna marina, tra cui pesci tropicali e coralli colorati, visibili in gran parte all'Osservatorio Subacqueo e al Museo Marino di Eilat o durante le immersioni.
 Fra gli zoo nazionali segnaliamo lo Zoo Biblico di Gerusalemme, il Parco Safari di Ramat Gan e la Riserva di Khai Bar, nei pressi di Yotveta, in Arava.

Lingua:
La gente in Israele utilizza più di 20 lingue, ma la lingue ufficiali sono l’Ebreo e l’Arabo.
Molto diffusi l’inglese, francese, spagnolo, russo…

Religione:
Ebraica in maggioranza.

Fuso Orario:
Un’ora avanti all’ora solare Italiana.

Clima e Temperatura:
Israele è una regione subtropicale, caratterizzata da due stagioni: un'estate calda e asciutta, e un inverno freddo e umido o semi-umido. Tuttavia, appare tanto vario da offrire ai turisti invernali la possibilità di scegliere se sciare sul Monte Hermon o nuotare nella baia di Eilat.
In Israele vi sono tre regioni climatiche: al centro e al nord predomina il clima mediterraneo. A sud e ad est il clima è tipicamente desertico. Fra il deserto e la regione mediterranea, si estende una zona semi-arida, con un clima di transizione.
 
Israele è una terra dove il sole splende, e dove la concentrazione di luce e radiazioni è tra le più alte del mondo. Sebbene la stagione delle piogge perduri da ottobre a maggio, le precipitazioni si concentrano per la maggior parte da dicembre a febbraio, mentre i mesi più caldi, durante la stagione secca, cadono in luglio e agosto.
Da settembre a novembre e da aprile a giugno, la temperatura è confortevole, con brevi piogge, ideale per la spiaggia e le escursioni nelle regioni desertiche. L'inverno israeliano è comunque confortevole, ideale per le passeggiate all'aperto e, in una settimana incosuetamente piovosa, il porto meridionale di Eilat offrirà sempre un piacevole rifugio dalla pioggia.

Storia:
la storia di Israele inizia come storia della Palestina circa 5000 anni fa e si sviluppa fino ai giorni nostri in un susseguiri di eventi e fatti ben conosciuti, diventa Stato d’Israele nel 1948.

Documenti:
Passaporto con validita’ di almeno 6 mesi dalla data di conclusione del viaggio;
Per guidare una macchina a noleggio è sufficiente la patente italiana.
Per guidare una macchina appartenente ad un cittadino israeliano è necessaria la patente internazionale.

Visto:
Viene rilasciato gratuitamente all’arrivo. Si consiglia di richiederlo separato per poter entrare successivamente liberamente anche nei paesi arabi che non riconoscono ufficialmente Israele;
E’ possibile recarsi in Israele con il visto di qualsiasi Paese.

Valuta:
La moneta ufficiale e’ lo Shekel, che equivale a circa € 0,18 e si suddivide in 100 Agorot;

Vaccinazioni:
Non sono richieste;

Elettricità:
La corrente 220 volts, alcune prese sono di tipo americano. Si consiglia di munirsi di adattatore.

Abbigliamento:
In estate si può portare con sè un abbigliamento leggero e i costumi da bagno, mentre in inverno è meglio essere forniti di indumenti caldi e di ombrelli.

Governo:
unica democrazia nel medio oriente con capitale politica amministrativa Gerusalemme, mentre centro finanziario e’ Tel Aviv.

Shopping:
l’alta qualitа dei prodotti offerti, molti di carattere artigianale, sono suggeriti dal Ministero dei Turismo: gioielli, diamanti, tappeti, pelle, antiquariato, ceramiche, batik. Mercati ricchi di colori e di articoli artigianali si trovano nelle principali localitа’. I bazar orientali delle città vecchie, Gerusalemme, Jaffa e Acca, vi incanteranno con un’incredibile gamma di oggetti di artigianato locale. In particolare sono da segnalare i negozi di articoli religiosi in legno di ulivo.

La cucina ebraica, araba:
La cucina e’ mediterranea ed internazionale con innumerevoli prodotti
caseari locali, oltre a frutta e verdura e accompagnati da birre e vini locali.

Il Cibo Kasher:
Imposti dalla legge religiosa Ebraica le cui regole, mantenute intatte nel tempo attraverso i secoli, sono vincolanti anche sul cibo (kasha-rut). E’ la sufddivisione dei cibi puri dagli impuri, tra cibi permessi e proibiti secondo la Bibbia. La carne va tenuta lontana dai latticini e non puo’ esserne abbinata ai pasti. Vietata la carne di maiale, coniglio, lepre, crostacei, molluschi, pesci senza squame. Svariate sono le ulteriori restrizioni, che per ovvi motivi, sono impossibili da elencare. Quasi tutti i ristoranti in Israele sono kasher e segnalati dall’autorizzazione rabbina all’ingresso. Ma ci sono anche molti ristoranti di cucina araba.

Shabbat:
E’ il giorno festivo e di riposo in Israele, il Sabato. Inizia al tramonto del Venerdi’ e finisce al tramonto del Sabato. I negozi e locali pubblici sono per lo piu’ chiusi.

Mance:
quasi obbligatorie nei ristoranti (circa il 10% del conto), negli alberghi e’ consigliata per i servizi di facchinaggio, guide ed autisti.

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